Le attività di monitoraggio di animali e insetti comprendono tutte le operazioni atte ad identificare sia la presenza o meno di un agente infestante, sia il tipo di organismo, sia l’entità dell’infestazione stessa. Le tecniche di controllo sono molteplici, non sempre letali e vengono selezionate in base al tipo di infestante da monitorare.

• Nel caso di monitoraggio di muridi vengono posizionate delle esche virtuali, ovvero prive di sostanze tossiche. Dopo un certo periodo, o a intervalli regolari, l’erogatore viene controllato per verificarne il consumo.
• Nel caso di monitoraggio di blatte vengono posizionate trappole collanti con un attrattivo alimentare inglobato nella colla. Nei successivi controlli si verifica il numero di insetti catturati e la specie a cui appartengono.
• Nel caso di monitoraggio di insetti volanti, come ad esempio la plodia, vengono posizionate delle trappole collanti con un attrattivo a feromoni disposto sulla superficie collante. Anche in questo caso, nei controlli successivi, un tecnico specializzato verifica il numero di insetti catturati e la specie a cui appartengono.

Se il monitoraggio rileva la presenza di animali o insetti infestanti in numero superiore a determinate soglie di pericolo si procede ad una disinfestazione mirata.

Come precedentemente accennato, nelle operazioni di monitoraggio non vengono utilizzate sostanze chimiche tossiche o nocive né all’uomo, né agli animali. Questa metodologia permette di ridurre al minimo l’impiego di sostanze tossiche (che vengono utilizzate solo nelle eventuali operazioni di disinfestazione o derattizzazione) e la rende particolarmente indicata all’interno di locali dove vengono stoccate o manipolate sostanze alimentari, luoghi frequentati da persone o animali domestici e in ogni luogo in cui si vuole limitare al massimo l’utilizzo di prodotti chimici disinfestanti.

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